GEMOS, UN “PRANZO IN FAMIGLIA” PER I 50 ANNI

GEMOS, UN “PRANZO IN FAMIGLIA” PER I 50 ANNI

Al Cinema Sarti di Faenza la cooperativa celebra il suo anniversario con un cortometraggio dedicato a persone, valori e comunità. Tra gli ospiti anche il direttore di Confcooperative Emilia Romagna, Pierlorenzo Rossi

giovedì 6 novembre 2025

Cinquant’anni di storia racchiusi in un racconto per immagini. Con la proiezione del cortometraggio “Pranzo in famiglia” (link al corto) al Cinema Sarti di Faenza, Gemos – cooperativa faentina punto di riferimento nella ristorazione collettiva e commerciale – ha voluto celebrare un percorso fatto di persone, impegno e valori cooperativi che continuano a guidarne l’identità e la visione.

 

L’evento, riservato a soci e socie, collaboratori e collaboratrici e rappresentanti del mondo cooperativo, si è aperto con il saluto della presidente di Gemos, Mirella Paglierani, che ha fatto gli onori di casa. Hanno preso parte alla serata anche la sottosegretaria alla Presidenza della Regione Emilia-Romagna, Manuela Rontini, il sindaco di Faenza, Massimo Isola, il direttore di Confcooperative Emilia Romagna, Pierlorenzo Rossi, insieme ad altre autorità e ospiti del territorio.

 

Nel suo intervento, Mirella Paglierani ha spiegato il significato del progetto: “Il cortometraggio nasce dal desiderio di raccontare Gemos da dentro, dando voce alle persone che ogni giorno ne rappresentano l’anima. ‘Pranzo in famiglia’ è un racconto corale che trasforma la quotidianità in esperienza visiva e condivisa, restituendo il senso più autentico della cooperazione come valore vissuto. Raccontarsi in maniera autentica richiede sincerità: in questo film abbiamo scelto di essere semplicemente noi stessi. È il modo più vero per celebrare i nostri cinquant’anni”.

 

“La cooperativa Gemos rappresenta uno degli esempi più solidi e significativi di come la cooperazione sappia unire impresa, territorio e comunità” – ha sottolineato Manuela Rontini – “In cinquant’anni ha saputo crescere senza perdere la propria identità, mantenendo al centro le persone e il valore del lavoro condiviso. Pranzo in famiglia racconta con sensibilità questa radice profonda, che è anche una delle forze dell’Emilia-Romagna”.

 

Il sindaco di Faenza, Massimo Isola, ha ricordato come “Gemos sia da cinquant’anni una presenza solida e vitale per la nostra città. È un punto di riferimento costante per la comunità faentina, capace di accompagnare il territorio nella quotidianità e nei momenti più difficili. Lo abbiamo visto anche durante le alluvioni e le emergenze più recenti, quando la cooperativa non ha mai fatto mancare il proprio supporto, garantendo aiuto e vicinanza sia ai tantissimi operatori impegnati nei soccorsi, sia ai cittadini costretti a restare in casa. Questo film racconta con delicatezza e verità la forza di una comunità che lavora insieme, che si riconosce nei valori della cooperazione e che costruisce valore per il territorio”.

 

Nel suo intervento, Pierlorenzo Rossi, direttore di Confcooperative Emilia Romagna, ha evidenziato come “in questi 50 anni Gemos abbia testimoniato nei fatti come la cooperazione possa coniugare sviluppo dell’impresa, buona occupazione, governance democratica e attenzione alla comunità, mettendo sempre al centro la figura del socio lavoratore. In virtù di questo, Gemos è un bell’esempio di economia sociale che genera valore e lo redistribuisce nel proprio territorio. Credo che il film restituisca proprio l’essenza autentica della cooperativa”.

 

Il film intreccia storie, gesti e relazioni per mostrare come il lavoro, quando è fondato sulla comunità, diventi espressione di cura, appartenenza e responsabilità. Articolato in tre capitoli dedicati alla famiglia, alle nuove generazioni e alle pari opportunità, il cortometraggio restituisce con genuinità il legame profondo tra impresa, territorio e persone. La regia adotta un linguaggio sobrio e diretto: nessuna recitazione, nessuna finzione, solo volti, mani e voci di chi ogni giorno fa vivere Gemos, trasmettendo con naturalezza la dedizione e la passione del proprio lavoro.

 

La serata ha voluto essere un momento di riflessione e riconoscenza verso quanti, nel corso di mezzo secolo, hanno contribuito alla crescita della cooperativa e alla costruzione di un modello fondato su lavoro, solidarietà e partecipazione. “Pranzo in famiglia” è il simbolo di un percorso che continua: un modo per rinnovare lo spirito cooperativo che da cinquant’anni anima Gemos, dove il lavoro diventa relazione, e la relazione costruisce valore.