È partita il 13 settembre da Modena e si concluderà il 18 ottobre la Staffetta della Stella, iniziativa benefica che unisce sport e solidarietà a favore di due realtà cruciali di Betlemme: il Caritas Baby Hospital e l’orfanotrofio Hogar Nino Dios. Promossa dall’associazione “Un ponte verso Betlemme” e da Rock No War odv, l’iniziativa coinvolge oltre 250 persone tra atleti professionisti, podisti amatoriali e volontari, impegnati a coprire i 3.720 chilometri che separano le due città. “È una staffetta non solo simbolica – sottolineano gli organizzatori – ma un segnale concreto di vicinanza in una fase drammatica del conflitto israelo-palestinese”.
La marcia della solidarietà è resa possibile anche dal sostegno di sponsor del mondo cooperativo: Confcooperative Terre d’Emilia, il Caseificio 4 Madonne di Lesignana, la Cantina di Carpi e Sorbara, le cooperative sociali Domus Assistenza di Modena, Pan onlus di Castelfranco Emilia e Scai di Carpi. Un impegno corale che conferma la vocazione del movimento cooperativo a “fare comunità” ben oltre i confini territoriali.
I fondi raccolti andranno a sostenere progetti fondamentali. Al Caritas Baby Hospital, unico ospedale pediatrico della Cisgiordania che da oltre un anno accoglie anche bambini feriti provenienti dalla Striscia di Gaza, verrà realizzato un nuovo reparto di chirurgia diurna pediatrica. All’Hogar Nino Dios, che ospita stabilmente bambini disabili spesso abbandonati, si punta invece ad assicurare una presenza costante di figure professionali socio-sanitarie accanto alle suore del Verbo Incarnato e ai volontari. Il team della struttura è inoltre impegnato in prima linea a fornire supporto agli sfollati di Gaza con aiuti alimentari, tende e coperte.
Il legame di Modena con Betlemme non è nuovo. L’associazione “Un ponte verso Betlemme”, tra i cui fondatori c’è Stefano Prampolini, già funzionario di Confcooperative Terre d’Emilia, sostiene da anni progetti nella regione. Dal 2023 parte delle raccolte viene devoluta anche a Pro Terra Sancta, al fianco della Custodia di Terra Santa, e alla ong Associazione Cooperazione e Solidarietà, attiva in Palestina dal 1999. Grazie alle iniziative promosse insieme a Rock No War!, in questi anni sono stati raccolti complessivamente 390 mila euro.
La conclusione della Staffetta è attesa il 18 ottobre sulla pista dell’asd La Fratellanza Modena 1874, con la partecipazione corale di molti runner che hanno contribuito al percorso. Ma l’iniziativa non si esaurisce nella corsa: chiunque può partecipare con una donazione sul conto corrente aperto presso Bper – filiale di Formigine, intestato a Rock No War – Un ponte verso Betlemme.