CASEIFICIO SAN SILVESTRO, MARTINELLI NUOVO PRESIDENTE

CASEIFICIO SAN SILVESTRO, MARTINELLI NUOVO PRESIDENTE

Cambio della guardia per il caseificio cooperativo di Castelvetro di Modena: lo storico presidente Amorotti lascia la presidenza dopo dieci lustri, Martinelli nuovo numero uno.

lunedì 15 settembre 2025

Cambio storico al Caseificio San Silvestro di Castelvetro di Modena, cooperativa aderente a Confcooperative Terre d’Emilia. Dopo mezzo secolo di guida, Giuseppe Amorotti (al centro a dx in cover) ha lasciato la presidenza, passando il testimone a Paolo Martinelli (al centro a sx in cover).

«È stata una scelta personale – ha spiegato Amorotti – presa con serenità e convinzione, nonostante i pressanti inviti a rimanere. Continuo a fare il mio lavoro di produttore di latte e resto a disposizione della cooperativa in consiglio, con lo stesso impegno di sempre».

 

Amorotti, 80 anni, era stato eletto presidente nel 1975, succedendo a Giuseppe Ori, primo presidente dalla fondazione del caseificio avvenuta il 16 maggio 1974. Sotto la sua lunga direzione, il San Silvestro è cresciuto fino a contare oggi sedici soci, che nell’ultimo anno hanno conferito quasi 73 mila quintali di latte, trasformati in 14 mila forme di Parmigiano Reggiano. Un’attività che ha generato un fatturato superiore agli 8 milioni di euro.

 

Il caseificio ha vissuto momenti importanti, come l’incorporazione del Val Tiepido di Torre Maina di Maranello nel 2015. «Quell’operazione – ha ricordato Amorotti – ha rafforzato la nostra struttura, permettendoci di integrare lo stabilimento con magazzino di stagionatura, punto vendita e allevamento suini dato in affitto agrario».

 

Il passaggio di consegne è stato celebrato con una festa a sorpresa organizzata dai familiari e dai dipendenti del caseificio. Alla serata hanno preso parte il sindaco di Castelvetro Federico Poppi (primo da sx in cover), il vicesindaco Roberto Giovini (primo da dx in cover) e i vertici del Consorzio del Parmigiano Reggiano, che hanno consegnato ad Amorotti il “cortellino d’argento” come riconoscimento per l’impegno profuso nella valorizzazione del Parmigiano e del territorio.

 

Ora il futuro porta il nome di Paolo Martinelli, che raccoglie un’eredità importante. «Il mio impegno sarà quello di continuare il lavoro tracciato in questi anni – ha affermato – mantenendo forte il legame con i soci e con il territorio. La cooperativa ha radici solide e guarda avanti con fiducia». Martinelli è già presidente della cantina sociale Settecani, esperienza che porterà a beneficio del San Silvestro in un’ottica di collaborazione e sviluppo.