COLTIVARE INCLUSIONE, UNA NUOVA SERRA PER RAVENNA

COLTIVARE INCLUSIONE, UNA NUOVA SERRA PER RAVENNA

Inaugurato il vivaio del centro socio-occupazionale S. Antonio della coop sociale La Pieve: un ambiente di lavoro e crescita per persone con disabilità.

lunedì 5 maggio 2025

Un nuovo spazio verde per crescere insieme: è stata inaugurata a Ravenna la rinnovata serra del centro socio-occupazionale S. Antonio, progetto promosso dalla cooperativa sociale La Pieve. L'iniziativa, come raccontato dal Consorzio Sociale Romagnolo (fonte), rappresenta un importante esempio di come il lavoro possa diventare strumento di inclusione, crescita personale e integrazione sociale.

All'interno del centro, il Garden S. Antonio rappresenta uno degli spazi più vitali e significativi. Attivo dal 1991, oggi accoglie 18 persone con svantaggi, offrendo loro un ambiente protetto e attento ai bisogni individuali. Qui gli ospiti possono cimentarsi in diverse attività abilitative e socio-occupazionali, dalla cura degli animali alla coltivazione del vivaio, dalla vendita dei prodotti dell’orto alla manutenzione del verde.

Un ruolo centrale in questo percorso è svolto dall'équipe educativa, composta da sei professionisti presenti contemporaneamente, e dai numerosi volontari, che negli anni hanno costruito legami profondi e significativi con gli ospiti, contribuendo alla creazione di una comunità inclusiva.

Grazie al completo ammodernamento dei materiali e alla nuova organizzazione degli spazi, la serra è oggi in grado di offrire una produzione vivaistica di qualità superiore, caratterizzata da un’ampia scelta di piante curate con attenzione per soddisfare al meglio le esigenze della clientela.

Come sottolineato da Cristina Ricci, vicepresidente della cooperativa, nel corso degli anni il centro ha raddoppiato la propria capacità ricettiva e si è affermato come modello di integrazione concreta con il territorio. Le attività vivaistiche in particolare offrono ai partecipanti l'opportunità di vivere tutte le fasi del lavoro, "dal seme al cliente", rafforzando così l'autostima, le capacità relazionali e le competenze professionali.

La nuova serra di Ravenna è più di un semplice spazio produttivo, è un luogo dove si coltivano autonomia, dignità e nuove opportunità di vita.