La collaborazione tra BCC Romagnolo, Gruppo BCC Iccrea e Cassa Depositi e Prestiti si consolida con un nuovo intervento da 49,5 milioni di euro a favore della filiera Orogel, finalizzato a rafforzare produzione, innovazione e sostenibilità ambientale in tre regioni chiave dell’agroalimentare italiano. L’operazione, presentata a Cesena il 25 novembre 2025, rientra nel V Bando dei Contratti di Filiera e di Distretto promosso dal Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste e rappresenta un ulteriore esempio del ruolo strategico del credito cooperativo nel supporto alle imprese.
Il progetto “Sostenibilità e sviluppo di Filiera Ortofrutticola integrata in Veneto, Emilia Romagna e Basilicata” coinvolge quattro realtà cooperative del sistema Orogel: Arpor di Policoro, Apora di Rovigo e Vitroplant di Cesena, accanto a un programma di Ricerca & Sviluppo orientato a migliorare l’impatto ambientale dei processi produttivi. Come banca proponente, BCC Romagnolo ha operato in sinergia con la propria Capogruppo e con CDP, facilitando un percorso finanziario strutturato per sostenere investimenti negli impianti di produzione, confezionamento e conservazione.
“Siamo orgogliosi di aver promosso e finalizzato, con l’indispensabile collaborazione della nostra Capogruppo ICCREA, un’iniziativa che unisce innovazione, crescita e sostenibilità ambientale”, ha dichiarato Fausto Poggioli, Direttore Generale di BCC Romagnolo. “Il nostro impegno è supportare le imprese del territorio che investono nel futuro del comparto agroalimentare, generando valore per le comunità locali e per il Paese”.
La filiera Orogel, che può contare su quasi 10.000 ettari coltivati, 2.000 dipendenti, 11 stabilimenti produttivi e 14 centri di ritiro collegati a 49 piattaforme distributive, si conferma un riferimento nazionale nei vegetali freschi surgelati e la seconda realtà italiana nel mercato del sottozero. “Il nostro obiettivo è sempre stato valorizzare il lavoro dei produttori agricoli e costruire una filiera solida e sostenibile”, ha sottolineato Bruno Piraccini, Presidente di Orogel. “Questo progetto rappresenta un passo importante per rafforzare la nostra capacità produttiva e continuare a investire in innovazione e ricerca, a beneficio di tutta la filiera”.