COOPATTIVA: BILANCIO OK, PIÙ ASSUNZIONI E PARITÀ

COOPATTIVA: BILANCIO OK, PIÙ ASSUNZIONI E PARITÀ

Addetti saliti a 135 (17 in più) di cui il 64% con forme di svantaggio o disabilità. Fatturato oltre i 3 milioni di euro. Così si promuove l’inclusione sociale attraverso l’inserimento lavorativo.

lunedì 26 maggio 2025

Aumentano gli addetti di Coopattiva, la cooperativa sociale (aderente a Confcooperative Terre d’Emilia) nata 41 anni fa a Modena e presente anche a Nonantola, Pavullo, Sant’Antonio di Pavullo e Casoni di Ravarino. A fine 2024 i dipendenti erano 135 (17 in più rispetto al 2023), di cui il 64% con forme di svantaggio o disabilità.

 

Dal 1984 utilizziamo il lavoro come mezzo per promuovere la dignità e la cura di ogni persona – ricorda il presidente di Coopattiva Arturo Nora (foto in gallery) – Lo facciamo sia con assunzioni dirette per le nostre esigenze aziendali, sia con le convenzioni ex art. 22 con cui le imprese assolvono l’obbligo di assumere categorie protette. A oggi sono attive 23 convenzioni, per un totale di 67 dipendenti. Sono quattro, invece, le persone da noi assunte nel laboratorio all’interno del carcere S. Anna di Modena aperto due anni fa anche grazie al sostegno economico della diocesi di Modena-Nonantola”.

 

L’anno scorso Coopattiva ha superato i tre milioni di euro di fatturato e chiuso il bilancio con un piccolo utile d’esercizio. “Collaboriamo con aziende di vari settori, dalla ceramica alla meccanica, dalla gomma plastica alla grande distribuzione – spiega il direttore Giorgio Sgarbi (foto in gallery) - Forniamo lavorazioni conto terzi, digitalizzazione, servizi amministrativi da remoto, diversity management e counseling, cercando di coniugare le esigenze del lavoratore svantaggiato e dell’impresa cliente”.

 

Tra le tappe più significative del 2024 c’è l’ottenimento della certificazione Uni/Pdr 125:2022 sulla parità di genere. “In Coopattiva ogni persona viene accolta per essere inserita in un percorso di crescita personale attraverso il lavoro - afferma Barbara Cornia, coordinatrice educativa e membro del nuovo comitato guida per la parità di genere - Abbiamo definito una politica per la parità di genere e istituito questo comitato per garantire pari condizioni e iniziare a lavorare sulla cultura della parità di genere”.