L’ASSESSORE MAMMI IN VISITA ALLA GRANAROLO

L’ASSESSORE MAMMI IN VISITA ALLA GRANAROLO

“Una multinazionale capace di mantenere la sua territorialità portando il valore della nostra regione in tutto il mondo”.

venerdì 13 novembre 2020

Quella ‘g’ che beve il latte è conosciuta in tutta Italia e nel mondo, ma appartiene all’Emilia-Romagna. È il simbolo del gruppo cooperativo bolognese Granarolo, il primo ad aver portato sulle tavole degli italiani il latte di Alta Qualità.

Si è parlato di export e posizionamento sul mercato, ma anche di innovazione e progetti di filiera sostenuti dalla Regione, durante l’incontro in azienda tra l’assessore regionale all’Agricoltura, Alessio Mammi, il presidente di Granarolo, Gianpiero Calzolari e i vicepresidenti, Bruno Altini e Danio Frederici, collegati da remoto.

Nata nel 1957 dalla volontà di un gruppo di contadini e mezzadri bolognesi, l’azienda conta oggi 3000 dipendenti600 allevamenti in 12 regioni italiane8 stabilimenti all’estero7 milioni di litri di latte prodotti nel 2020, ed è l'unica di matrice cooperativa in grado di competere con i grandi gruppi nazionali e multinazionali.

“E’ davvero bello vedere una valorizzazione così profonda della filiera del latte grazie a un rapporto quotidiano con chi produce – afferma Mammi -. Granarolo è un modello d’impresa utile al mondo agricolo, capace di recuperare e di investire sull’autenticità e il valore della produzione, credendoci fino in fondo. È una piccola multinazionale dal cuore emiliano-romagnolo, nella quale ognuno riveste un proprio preciso ruolo. In un momento così delicato per la ripresa della pandemia, il compito delle istituzioni è essere al fianco delle imprese per contribuire a renderle sempre più competitive”.

Tra i temi affrontati anche la certificazione sul benessere animale ottenuta nel 2018, l’utilizzo dei farmaci finalizzati alla migliore efficacia terapeutica, la riduzione degli sprechi e tutte le azioni di sostenibilità che porteranno gli stabilimenti Granarolo ad abbattere circa 30mila tonnellate di CO2 entro il 2023.

 

IL GRUPPO GRANAROLO

La Holding dell’azienda è Granlatte Società Cooperativa Agricola, aderente a Legacoop e a Confcooperative, che associa oltre 600 produttori di latte distribuiti in dodici regioni italiane. La struttura della Cooperativa è costituita da 534 produttori singoli associati e 4 cooperative di raccolta. Gli allevatori associati conferiscono il latte a Granlatte che raccoglie la materia prima e la consegna agli stabilimenti di Granarolo Spa. Quest'ultima direttamente, o attraverso le controllate, lavora e commercializza latte e derivati in tutto il territorio e all'estero. Quattro le tipologie di latte raccolto: latte alimentare normale, latte alimentare tracciato, latte Alta Qualità e latte biologico.

Si tratta di una realtà imprenditoriale che, presidiando dell'intera filiera produttiva, consente di attuare, insieme con i produttori, una programmazione mirataorientata alla qualità.

La Cooperativa Granlatte ha infatti intrapreso, da tempo, la strada del pagamento differenziato della produzione di latte secondo precisi parametri qualitativi, e offre ai produttori servizi di assistenza tecnica, di informazione e formazione alla produzione.