A MEDICINA UN PROGETTO SOCIALE AL QUADRATO

A MEDICINA UN PROGETTO SOCIALE AL QUADRATO

La cooperativa sociale 2A Social mette insieme Amministrazione comunale e azienda Biolchim per coniugare gli inserimenti lavorativi con la responsabilità sociale delle aziende. Ecco come.

martedì 2 aprile 2024

“L’articolo 22 della legge regionale 17/05 è una miniera di possibilità” spiega Daniele Steccanella, presidente di 2A Social, giovane cooperativa sociale bolognese che opera nell’ambito delle attività di pulizia e di giardinaggio. In particolare, 2A Social si occupa di inserimenti lavorativi: “Abbiamo sei contratti tra Modena e Bologna con inserimenti lavorativi ex articolo 22”. In poche parole: “Le imprese possono adempiere a una quota del loro obbligo L.68/99 di assumere persone con disabilità, affidando lavori a cooperative sociali che impiegano lavoratori appartenenti alle categorie protette per eseguirli” spiega il presidente.

 

Tante sono le aziende che adottano tale formula, ma 2A Social vanta un primato unico in Emilia-Romagna. “Siamo la prima cooperativa sociale in Regione ad aver adottato uno schema innovativo, lo abbiamo fatto con la consulenza di Labor-b e grazie alla fiducia dell’azienda Biolchim e alla disponibilità del Comune di Medicina”. Il progetto – come scrive il Comune di Medicina nel comunicato stampa che ne dà notizia – mira a far nascere “un progetto sociale al quadrato”. Come funziona? “Semplice – spiega Steccanella – Biolchim Spa sceglie di utilizzare l’articolo 22 non per lo svolgimento di lavori di propria utilità, ma per un importante progetto di responsabilità sociale: la cura di spazi di verde pubblico a Medicina, dove l’azienda ha sede”. Ciò al fine di massimizzare l’utilità sociale del progetto, che duplica, rivolgendosi sia verso la collettività medicinese, alleggerendo di alcune spese le casse pubbliche del Comune per la cura dei giardini pubblici di Via Oberdan, sia verso le persone che 2A Social assumerà nel progetto di inclusione lavorativa. “Per il progetto a Medicina, abbiamo assunto un nuovo giardiniere, Hysen, già muratore, rimasto invalido a causa di un incidente sul lavoro”. Dopo un periodo di formazione diverrà operativo sul campo già ad aprile. “Confidiamo che tale formula, capace di moltiplicare l’utilità pubblica degli inserimenti lavorativi, possa venire guardata con interesse da altre aziende” afferma Steccanella, alla guida di una cooperativa sociale che nasce in contemporanea all’esplosione del Covid nel Paese, ma che continua a crescere a ritmo incalzante. “Siamo nati a gennaio 2020. Ai primi contratti, hanno fatto seguito le immediate chiusure delle aziende committenti, abbiamo dovuto attendere per diventare operativi – racconta – oggi siamo 24 persone e contiamo di arrivare a 30 già entro il mese prossimo e superare entro i prossimi due esercizi la soglia di un milione di euro di fatturato annuo” conclude.

 

Foto della firma, da sinistra: Massimo Bonetti (Assessore all’Ambiente e Urbanistica del Comune di Medicina), Sisto Astarita (dirigente Ufficio Lavori pubblici, patrimonio e ambiente Comune Medicina), Daniele Steccanella, Matteo Montanari (sindaco Medicina),  Marco Piva (Senior HR Manager EMEA di Huber AgroSolutions, gruppo multinazionale che ha acquisito proprietà Biolchim),  Donatella Gherardi (assessore Bilancio, Partecipate e patrimonio, Attività produttive, Personale), Andrea Cantini (Key Account Sales Manager di Labor-b), Antonio Pellegrino (Consultant Manager, Payroll Manager, HR Director, Consulente del lavoro Labor-b).

 

Nelle foto in gallery, i giardini pubblici di via Oberdan a Medicina (BO) che saranno curati dalla cooperativa sociale 2A Social.