EMIL BANCA ASSICURA UNA FILIALE AD OSTELLATO

EMIL BANCA ASSICURA UNA FILIALE AD OSTELLATO

A fronte della chiusura dello sportello di BPER, la banca di credito cooperativo emiliano aprirà la sua filiale per tutta la settimana fino alla fine dell’estate. Plauso di Comune e Confcooperative.

giovedì 28 aprile 2022

Lo sportello di Banca BPER il prossimo 2 maggio chiuderà ad Ostellato. I vertici di Emil Banca annunciano in conferenza stampa, alla presenza del sindaco di Ostellato Elena Rossi e del presidente di Confcooperative Ferrara Michele Mangolini, l’apertura per tutti i giorni lavorativi della settimana.

 

“La chiusura della filiale di BPER di Ostellato – dichiara il sindaco Rossi - porta con sé la difficoltà, per una fascia di popolazione meno digitale, di accedere ai servizi. La perdita di una presenza capillare a livello locale penalizza in primo luogo i clienti più anziani, che hanno anche difficoltà a spostarsi per raggiungere le filiali di altri comuni”. “La chiusura di sportelli bancari su tutto il territorio nazionale impone al sistema bancario una necessaria riflessione su quella che dovrà essere la banca del domani” ha aggiunto la prima cittadina, sottolineando come sia necessario raggiungere “un giusto equilibrio di tecnologia ed innovazione che, nell’affidarsi a soluzione tecnologiche avanzate, non può dimenticare l’importanza della relazione nei confronti di una clientela attenta e in continua evoluzione. Il rischio è di avere una banca sempre più spersonalizzata e distante dalle esigenze specifiche dei singoli utenti. Un ringraziamento va ad Emil Banca per avere deciso di sopperire al disagio generato dalla chiusura dello sportello Bper attraverso la riapertura 5 giorni su 5”.

 

“Noi non abbandoniamo i territori e, grazie ad uno sforzo enorme per il quale ringrazio fin da ora il personale delle filiali della zona, dopo circa un anno in cui la nostra filiale di Ostellato era operativa solo tre giorni a settimana, fino alla prossima estate sarà invece aperta dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 13 - annuncia il direttore generale di Emil Banca, Daniele Ravaglia - “Durante l’estate - aggiunge - con una flessibilità e una sensibilità sicuramente maggiore di altri, valuteremo i risultati di questo periodo, ma da questo nostro sforzo ci aspettiamo anche un ritorno: non potremo continuare a restare aperti se questo non comporterà un aumento dell’operatività. Non lo possiamo fare né per le regole di Banca d’Italia, né per la sostenibilità del nostro bilancio".

 

“Una banca che chiude crea senza dubbio un vuoto nei servizi di cui un territorio ha bisogno; imprese e cittadini avrebbero subìto un contraccolpo negativo se Emil Banca non fosse stata preparata a sopperire in modo efficace e veloce questa mancanza” afferma il presidente di Confcooperative Mangolini. “Questo taglio di servizi colpisce in particolar modo l’utenza fragile, gli anziani o i disabili ad esempio…” continua Mangolini. “Supportiamo quindi, come sindacato di impresa per lo sviluppo del territorio, lo sforzo di Emil Banca che, comprendendo appieno le difficoltà, prontamente è intervenuta”.

 

Emil Banca una banca di credito cooperativo nata dalla fusione di tante piccole realtà emiliane sorte all’ombra dei campanili dei piccoli centri di pianura ed appennino. Oggi, con quasi cento filiali attive nelle sei provincie emiliane e nel mantovano, è diventata una delle BCC affiliate a Federcasse e Confcooperative tra le più grandi ed importanti del Paese, restando sempre fedele ai propri valori e alle proprie origini. Oggi opera su un territorio di competenza (i paesi in cui è presente una filiale e quelli limitrofi) di ben 207 Comuni tra le provincie di Bologna, Modena, Ferrara, Reggio Emilia, Parma, Piacenza e nel mantovano, circa 80 di questi hanno meno di 5 mila abitanti.

 

A cura dell’ufficio stampa di Confcooperative Ferrara / Pamela Tavalazzi

 

Nelle foto, la conferenza stampa tenutasi in Municipio a Ostellato.