POWER ENERGIA DONA 189 ALBERI AL BOSCO DELLA MEMORIA

POWER ENERGIA DONA 189 ALBERI AL BOSCO DELLA MEMORIA

La prima cooperativa in Italia per fornitura di energia elettrica, nata a Bologna, ha contribuito all’iniziativa di Bergamo.

giovedì 25 marzo 2021

È stato finanziato anche dai soci emiliano-romagnoli il Bosco della Memoria di Bergamo, creato per ricordare le vittime del Covid-19 e inaugurato la settimana scorsa dal presidente del Consiglio Mario Draghi con la posa del primo albero.

Il principale sponsor dell’iniziativa, ideata dall’associazione Comuni Virtuosi, è stato infatti Power Energia, la prima cooperativa in Italia per forniture di energia elettrica, gas e servizi di consulenza per l’efficienza energetica, nata a Bologna nel 2006 su impulso di Confcooperative Emilia Romagna, di cui è amministratore delegato Cristian Golinelli, direttore di Confcooperative Modena.

“Il premier Draghi ha piantato il primo dei 750 tra alberi e arbusti che cresceranno nel Bosco delle Memoria. Power Energia – spiega Golinelli - ha deciso di finanziare la piantumazione di 189 alberi, come i Gwh forniti ai nostri soci nel 2019, per tradurre l’impegno per la sostenibilità in azione concreta, creare un luogo vivo e, allo stesso tempo, emblematico, capace di accogliere la memoria e costruire uno spazio di comunità”.

Il contributo di Power Energia al Bosco della Memoria di Bergamo rientra nell’iniziativa denominata “Bosco Co2op”, il nuovo progetto della cooperativa avviato tre anni fa che prevede la piantumazione, all’interno del Parco Innovazione di Ravenna, di un numero di alberi pari ai Gwh di energia erogati da Power Energia ai propri soci nel corso dell’anno.

I circa 300 alberi piantumati finora costituiscono il nucleo originario di ciò che nell’intenzione di Power Energia è destinato a diventare un vero e proprio “Bosco della cooperazione” diffuso in tutta Italia.