TECNOLOGIA E BIG DATA PER AIUTARE L’AGRICOLTURA

TECNOLOGIA E BIG DATA PER AIUTARE L’AGRICOLTURA

Il progetto del CRPV di Cesena per migliorare la sostenibilità economica ed ambientale della produzione agricola. Tra i protagonisti anche Orogel.

giovedì 12 novembre 2020

Il Centro Ricerche Produzioni Vegetali (CRPV) di Cesena ha messo a punto un progetto (Agro Big Data Science) capace di unire tecnologia e Big Data con l’obiettivo di aiutare e migliorare concretamente il settore dell’agricoltura. In questo modo, la cooperazione agroalimentare riesce a supportare ulteriormente i soci agricoltori, investendo e sfruttando le opportunità offerte dall’intelligenza artificiale.

 

Attraverso l’utilizzo di droni, possono essere infatti svolti rilevamenti termici e multi spettrali, mentre a terra i tecnici possono effettuare campionamenti sulle piante e sul terreno, misurando tra le altre cose l’ombreggiatura e la stima delle produzioni.

 

I rilevamenti raccolti vengono poi inseriti in una piattaforma online che elabora i dati su numerosi campi di kiwi, pere e spinaci. Una volta alla settimana, inoltre, vengono inseriti altri aggiornamenti come la presenza di insetti, corpi estranei e altre malattie. Negli obiettivi del progetto, queste informazioni e i frutti delle elaborazioni dell’intelligenza artificiale potranno essere trasferite al singolo agricoltore a sostegno dell’attività quotidiana e, in futuro, anche al consumatore.

 

Questo progetto si sta rivelando molto importante per le aziende agroalimentari: grazie ad Agro Big Data Science, infatti, potranno avere dettagli sempre più specifici sullo stato di “salute” delle singole produzioni per decidere quando intervenire in maniera attiva sul territorio. In questo modo, infatti, sanno con maggior precisione quando irrigare, quando utilizzare trattamenti specifici e di conseguenza evitare sprechi e garantire una produzione più redditizia e sostenibile.

 

Il progetto del CRPV di Cesena – che vede tra i protagonisti anche il gruppo cooperativo Orogel - è stato raccontato nei dettagli da un servizio speciale apparso sul TGR Leonardo, il telegiornale di scienza e ambiente del TGR Rai, oltre che da un servizio su Buongiorno Regione di Rai3.

 

Nelle foto, le telecamere della Rai nei campi ravennati di spinaci di Orogel dove vengono effettuate le sperimentazioni del progetto.