Un appuntamento di rilievo per il mondo cooperativo e imprenditoriale è in programma sabato 20 settembre alle ore 17.00 all’Auditorium della Chiesa di San Giacomo a Forlì. Nell’ambito del Festival del Buon Vivere, l’economista di fama internazionale Stefano Zamagni guiderà la tavola rotonda dal titolo “Luoghi comuni, valore espanso. Uno sguardo nuovo sull’economia civile”, promossa da CEPI S.p.A. e dal Consorzio Solidarietà Sociale Forlì-Cesena. L’ingresso è libero e aperto alla cittadinanza.
Zamagni, teorico dell’economia civile ed ex presidente della Pontificia Accademia delle Scienze Sociali, offrirà uno sguardo approfondito su un modello che mette al centro persone, relazioni e responsabilità. Un approccio capace di ampliare l’idea stessa di valore, connettendo radicamento territoriale e competitività, e che oggi rappresenta una chiave di lettura preziosa per affrontare le trasformazioni economiche e sociali in corso.
L’iniziativa assume un significato particolare perché coincide con il 40° anniversario sia di CEPI che del Consorzio Solidarietà Sociale. Due realtà profondamente radicate nel territorio, appartenenti a mondi diversi ma unite dalla stessa visione: da un lato CEPI, azienda industriale che progetta e realizza impianti per lo stoccaggio e il trasporto delle materie prime, dall’altro il Consorzio Solidarietà Sociale, rete di cooperative impegnata nei servizi socio-educativi e assistenziali. Insieme hanno sviluppato un modello di “welfare condiviso” che unisce competenze produttive e sociali, con l’obiettivo di generare valore diffuso.
“È un invito alla comunità a dialogare sul senso dell’impresa oggi: competitiva, innovativa e attenta alle persone - sottolinea Sandra Ceccarelli, Amministratore Delegato di CEPI -. Con lo sguardo del Prof. Zamagni vogliamo allargare l’orizzonte del valore e condividere un’idea di crescita che fa bene all’azienda e al territorio.”
Marco Conti, presidente del Consorzio Solidarietà Sociale, aggiunge: «Solo un ecosistema territoriale solido può rispondere oggi alle numerose sfide economiche, sociali e ambientali, che concorrono ad acuire situazioni di vulnerabilità e a generare nuovi bisogni. Seguendo il principio di sussidiarietà, a cui ci richiama sempre il prof. Zamagni, è necessario che enti pubblici, privati, imprese e Terzo settore entrino in relazione per realizzare una vera economia sociale».
La presenza di Zamagni a Forlì rappresenta dunque un’occasione per consolidare il dialogo tra mondi diversi — impresa, istituzioni, Terzo settore — e immaginare insieme percorsi di sviluppo sostenibile che mettano al centro la comunità.