CIRFOOD: OK AL BILANCIO, CHIARA NASI CONFERMATA PRESIDENTE

CIRFOOD: OK AL BILANCIO, CHIARA NASI CONFERMATA PRESIDENTE

“Dopo 3 anni di grandi complessità, il 2023 è stato l’anno in cui abbiamo iniziato a raccogliere i frutti del nostro impegno”. 

venerdì 5 luglio 2024

Il Gruppo CIRFOOD chiude il 2023 in utile, consolidando ricavi pari a 618,7 milioni di euro, il 15% in più rispetto al 2022, e un patrimonio netto di gruppo di 120,4 milioni di euro. Questi i dati principali riportati dall’Assemblea generale dei delegati, riunitasi a Roma sabato 29 giugno. La cooperativa con sede a Reggio Emilia, leader nella ristorazione collettiva, dopo aver raccolto i risultati delle sette assemblee territoriali, ha dunque approvato il bilancio di esercizio 2023, che vede i suoi risultati in crescita costante con investimenti pari a 21,3 milioni di euro sui fronti innovazione, digitalizzazione, efficientamento strutture, formazione e benessere delle persone, ben 42% in più registrato in confronto al 2022. 

 

Mantenendo la linea dettata dagli obiettivi di crescita definiti dal Piano Strategico 2022 - 2025, il gruppo CIRFOOD ha operato in 18 regioni Italiane, oltre che in Belgio e nei Paesi Bassi, coinvolgendo oltre 12000 operatori nella preparazione e distribuzione di 95,1 milioni di pasti.  

Cifre impressionanti, confermate dal valore della produzione aumentato del 14% rispetto al 2022, con 635,7 milioni di euro, nonostante le tante difficoltà presentatesi nel corso dell’anno, quali il rincaro dei costi delle materie prime e la crescita dei tassi d’interesse oltre ad una situazione che poco o nulla considera le necessità del settore, come ad esempio il rinnovo delle normative e l’adeguamento dei prezzi al valore del servizio offerto.   

 

Il forte sviluppo della cooperativa in Italia è legato soprattutto al successo delle aree di ristorazione collettiva per scuole, strutture sociosanitarie e aziende, che presenta un rendiconto di circa 457 milioni di euro, e di ristorazione commerciale di servizio che concorre con 71 milioni di euro.  

Gli investimenti per continuare ad ampliare la propria gamma di servizi sulla penisola sono rimarcati anche dall’acquisizione della storica società di ristorazione collettiva Laneri, attiva nel Torinese, e dallo sviluppo del format di ristorazione commerciale CIRFOOD Retail che  si configura come società al 100% del gruppo madre e nel 2023 ha espanso la propria presenza sul territorio nazionale con l’inaugurazione di un secondo ristorante a Milano e un terzo a Torino del brand Poormanger e l’ampliamento della catena Antica Focacceria S. Francesco, firme che hanno totalizzato 19.4 Milioni di euro complessivi di fatturato. 

Non di certo secondarie sono risultate però anche le società estere in Belgio e Olanda con quasi 56,8 milioni di introiti

 

Al fine di continuare a seguire la già menzionata agenda 2022-2025, la priorità continuerà ad essere l’innovazione, a favore della sostenibilità ambientale, sociale, economica e culturale, che si realizzerà attraverso lo sviluppo costante del CIRFOOD District che ha visto nel 2023 la conclusione del percorso “CIRFOOD DISTRICT LOVES IDEAS”, iniziativa rivolta alle  start up che guardano al futuro della ristorazione, che ha visto la premiazione di due realtà importanti in questo senso come Hector, che propone l’implementazione in cucina di un robot dotato di intelligenza artificiale capace di supportare il personale per le attività più faticose o ripetitive e Iooota, progetto volto a migliorare l’efficientamento energetico delle 1.200 cucine della cooperativa, con l’obiettivo di ridurre gli impatti ambientali dell’impresa. 

L’impegno allo sviluppo di CIRFOOD trova però conferme anche nella volontà concreta di rappresentare le istanze più discusse del proprio settore, come fatto con l’organizzazione del Primo Summit della Ristorazione Collettiva nell’ottobre 2023. 

 

Nella giornata romana, le assemblee rappresentanti i 6.700 soci hanno, inoltre, nominato i componenti del Consiglio di Amministrazione in carica per il prossimo triennio, confermando alla presidenza l’avvocato Chiara Nasi, che, dopo la sua rielezione, ha rilasciato con orgoglio il seguente commento: “Dopo 3 anni di grandi complessità, finalmente il 2023 è stato l’anno in cui abbiamo iniziato a raccogliere i frutti del nostro impegno costante, volto a far crescere la nostra impresa cooperativa e a sostenere il riconoscimento del valore delle imprese della Ristorazione Collettiva, che svolgono un ruolo cruciale nel welfare pubblico del Paese. Grazie al lavoro delle nostre persone, alla nostra capacità di investimento e di evoluzione dei servizi, sempre più in linea con le esigenze dei clienti, vediamo ora i tanto auspicati segnali di ripresa, che dimostrano la nostra determinazione nel fornire servizi di qualità e al contempo garantire un’importante crescita dell’Impresa”