TERRE D’EMILIA, ECCO LE TRE COORDINATRICI

TERRE D’EMILIA, ECCO LE TRE COORDINATRICI

Sono Nicoletta Tranquillo (Kilowatt) per Bologna, Federica Stradi (Scuola Pallavolo Anderlini) per Modena e Anna Colombini (Pangea) per Reggio Emilia.

mercoledì 21 febbraio 2024

Tre coordinatrici territoriali come referenti per ogni provincia, per continuare a rappresentare le istanze delle cooperative aderenti e delle comunità di riferimento. Li ha istituiti Confcooperative Terre d’Emilia, che continua così nel suo percorso di definizione della governance dopo la fusione delle tre Confcooperative provinciali di Bologna Metropolitana, Modena e Reggio Emilia. Nel frattempo, Daniele Ravaglia è stato confermato come vicepresidente di Confcooperative Terre d’Emilia con delega per il territorio bolognese.

 

NICOLETTA TRANQUILLO COORDINATRICE DI BOLOGNA METROPOLITANA

Classe 1981, già componente del consiglio provinciale di Confcooperative Terre d’Emilia, Nicoletta Tranquillo è co-fondatrice di Kilowatt, realtà cooperativa che si è resa protagonista di importanti realizzazioni di rigenerazione urbana a Bologna presso Le Serre dei Giardini Margherita, oggi luogo di socialità e di cultura a Bologna.

“Sono contenta di questo incarico in Confcooperative Terre d’Emilia, penso che sul territorio ci sia bisogno di far crescere alternative valoriali e pratiche a modelli economici estrattivi. La cooperazione ha nel suo DNA la democrazia economica e il legame con il territorio e questo ci permette di confrontarci con le tante crisi in atto, immaginando un futuro migliore” commenta Tranquillo. Esperta di politiche di sostenibilità e innovazione, da ottobre 2016 Nicoletta Tranquillo è curatrice e responsabile del programma e delle relazioni con gli artisti di Resilienze Festival. Dal 2019 insegna al Master U-RISE - Rigenerazione Urbana e Innovazione Sociale dell’Università IUAV di Venezia. Da marzo 2012 a marzo 2016, è stata referente dei progetti di CSR innovation nel Gruppo finanziario Unipol.

“Un onore avere in squadra una professionista con esperienze di grande valore legate a cultura, impresa, innovazione e sostenibilità come Nicoletta Tranquillo, de sempre vera appassionata di cooperative e capace di portare energia e creatività nell’attività d’impresa” aggiunge Ravaglia.

 

FEDERICA STRADI COORDINATRICE DI MODENA

Federica Stradi, responsabile marketing e progetti delle cooperative sociali sportive dilettantistiche Scuola di Pallavolo Anderlini di Modena e Scuola di Pallavolo Serramazzoni, è stata nominata coordinatrice della delegazione territoriale modenese di Confcooperative Terre d’Emilia.

38 anni, laureata in scienze culturali e cinema, Federica Stradi vanta una lunga esperienza professionale nello sport giovanile. Da alcuni anni portavoce del gruppo giovani cooperatori, ha fatto parte del consiglio provinciale e di presidenza di Confcooperative Modena e ora è consigliera di Confcooperative Terre d’Emilia.

Il suo nuovo incarico la porta alla guida di una delegazione territoriale composta da 30 consiglieri in rappresentanza di 156 cooperative.

“Siamo presenti in tutti i settori produttivi, dall’agroalimentare ai servizi, dalla cultura, sport e turismo al welfare – ricorda Federica Stradi – Fondiamo il nostro sviluppo sui legami con le persone, le comunità e il territorio. Con queste caratteristiche siamo impegnati sui temi dell’innovazione, sostenibilità, inclusione, tutela delle tipicità e lavoro, puntando sulla diffusione dei principi di equità e giustizia sociale che possano essere attrattivi anche e soprattutto per i giovani”.

 

ANNA COLOMBINI COORDINATRICE DI REGGIO EMILIA

nna Colombini, presidente della cooperativa sociale Pangea (tra le più importanti realtà locali nell’ambito dei servizi educativi), è la prima coordinatrice della delegazione territoriale reggiana di Confcooperative Terre d’Emilia.

39 anni, laureata in Scienze politiche e con una specializzazione come mediatrice familiare, Anna Colombini (che è anche componente il consiglio generale della Fondazione Manodori), vanta importanti esperienze professionali e una intensa attività ai vertici di Confcooperative. Impegnata nell’ambito dei servizi educativi e socia della cooperativa Pangea dal 2006, nel 2020 è stata chiamata alla presidenza della cooperativa (53 soci, 120 tra dipendenti e collaboratori); da diversi anni portavoce del gruppo giovani cooperatori, è stata componente il Consiglio provinciale e del Consiglio di presidenza di Confcooperative Reggio Emilia e, ora, di Confcooperative Terre d’Emilia.

La sua più recente nomina la porta alla guida di una delegazione territoriale composta da 30 consiglieri in rappresentanza di 277 cooperative con 19.700 occupati.

“Una realtà importante e consolidata – sottolinea Anna Colombini – che rappresenta uno dei grandi attori dello sviluppo locale in tutti i settori produttivi e di servizio, con ruoli di assoluto primo piano nell’area dell’agroalimentare, del lavoro e dei servizi e in quell’ampio alveo del welfare in cui si sviluppano servizi alle persone e alle famiglie, accoglienza, inclusione lavorativa delle persone segnate da condizioni di svantaggio”.

“Un sistema – conclude la neo-coordinatrice della delegazione reggiana di Confcooperative Terre d’Emilia – che proprio sui forti legami con le persone, il territorio e le comunità locali ha costruito il proprio sviluppo, e che con questa connotazione è chiamato ad operare soprattutto sui temi dell’innovazione, della sostenibilità, dell’inclusione, della tutela delle tipicità e sul lavoro, puntando sulla diffusione di principi di equità, e giustizia sociale che possano essere attrattivi anche e  soprattutto per i giovani”.