CONFCOOPERATIVE ROMAGNA, ECCO I TRE VICE

CONFCOOPERATIVE ROMAGNA, ECCO I TRE VICE

Sono Mirca Renzetti (La Formica - Rimini), Pierangelo Laghi (Orogel - Fedagripesca) e Roberto Savini (Cofra - Consumo e Utenza). Confermato Mirco Coriaci come segretario generale.

lunedì 19 febbraio 2024

Nel pomeriggio di venerdì 16 febbraio si è riunito per la prima volta il nuovo Consiglio territoriale di Confcooperative Romagna, composto da 99 membri, oltre al presidente Mauro Neri. Il Consiglio ha eletto i tre vicepresidenti di Confcooperative RomagnaPierangelo Laghi (della cooperativa Orogel di Cesena), Mirca Renzetti (della cooperativa La Formica di Rimini) e Roberto Savini (del Gruppo Cofra di Ravenna-Faenza); confermato Mirco Coriaci nel ruolo di Segretario generale, ed eletto i membri del Consiglio di presidenza.

Si tratta delle prime elezioni degli organi dopo la costituzione di Confcooperative Romagna, una associazione che si mostra oggi compatta e che rappresenta ogni territorio della Romagna e tutti i settori economici. 

 

“Sono onorata della fiducia che Confcooperative Romagna continua a dimostrarmi - commenta la neo vicepresidente vicaria Mirca Renzetti -. Il mio impegno con l’Associazione è iniziato con i Giovani Imprenditori di Confcooperative Romagna, proseguito con il gruppo Giovani regionale e poi anche con il coordinamento di Federsolidarietà Romagna. Una dimostrazione questa, a mio avviso, dell’impegno che l’organizzazione sta portando avanti per coinvolgere sempre di più all’interno dei propri Organi donne e giovani, e un segnale per tutti e tutte che c’è spazio e modo di impegnarsi e partecipare in questi ambiti se lo si desidera. Io credo nella cooperazione e nel valore sociale delle imprese cooperative, di qualunque settore economico, un valore che cercheremo di difendere, rappresentare e portare avanti”.

 

“Confcooperative Romagna è un’esperienza nuova, nata 3 anni fa, una scommessa su cui abbiamo puntato e che ha già dato ottimi risultati, grazie al lavoro di tutti e tutte e potendo contare su una presidenza e una direzione che hanno saputo muoversi bene - sottolinea il vicepresidente Pierangelo Laghi -. Questa realtà mette a disposizione strumenti e conoscenze per le imprese di ogni dimensione e che sono stati di grande supporto in questi anni così difficili. Anni in cui le nostre cooperative hanno dimostrato grande tenacia e hanno continuato a dare risposte ai bisogni del territorio. La cooperazione ha alla sua base valori nobili e la nostra realtà mette insieme imprese che si rifanno a concetti come altruismo e solidarietà che hanno radici nella Dottrina Sociale della Chiesa. Valori e principi di cui beneficiano non solo i lavoratori e le lavoratrici delle imprese, ma tutto il territorio in cui esse operano. È nostro compito continuare a valorizzare questo bene comune e lavorare ora per rafforzarlo ancora di più, anche promuovendo nuovi modelli di cooperazione”.

 

“Confcooperative è una grande organizzazione che rappresenta persone e imprese, si occupa di economia sociale e sperimenta ogni giorno cosa significhi custodire e costruire il bene comune - aggiunge Roberto Savini -. Questi elementi costituiscono i principi fondamentali che formano l’identità della nostra Associazione che vede l’impresa cooperativa come indispensabile nel sistema economico. Confcooperative Romagna ha la grande responsabilità di tenere insieme questi valori, di lavorare per le persone e per le imprese che operano in questo importante territorio. Io mi identifico con questi valori e in questa realtà e ringrazio l’organizzazione e tutti i membri del Consiglio territoriale per la fiducia che mi hanno dimostrato”.

 

Il Consiglio Territoriale ha anche riconfermato Mirco Coriaci nel ruolo di Segretario Generale dell’Organizzazione: “Questo primo mandato di 3 anni ci è servito per ‘rodare’ la macchina, ora inizia a nostro avviso il mandato vero, quello in cui i confini amministrativi tra i vari territori verranno un po’ attenuati e l’operatività della nostra organizzazione avrà sempre più bisogno di un respiro di area vasta. Il nostro compito è vedere la Romagna come un unicum, di ragionare con la R maiuscola, e portare tutte le relazioni con le istituzioni sempre più verso questa direzione” ha spiegato Coriaci.

 

Oltre a Mauro Neri (presidente) e i tre vicepresidenti eletti, fanno parte del nuovo Consiglio di presidenza di Confcooperative Romagna: Cesare Bagnari (Ciclat Trasporti Ambiente), Andrea Bassi (Prosit), Antonio Buzzi (Solco Ravenna), Maurizio Casadei (Il Millepiedi), Aristide Castellari (Agrintesa), Carlo Dalmonte (Caviro), Pamela Dellachiesa (Il Girasole), Mauro Fabbretti (Bcc Sarsina), Maria (Giulia) Fellini (Prima Pagina), Andrea Galli (Nuova Edilspada), Giuseppe Gambi (La Bcc ravennate forlivese e imolese), Anna Grazia Giannini (Il Cigno), Raffaele Gordini (Cofra), Matteo Guaitoli (Diapason), Marina Lappi (Promozione Alberghiera), Emanuela Magnani (Cts), Mauro Marconi (For.B), Guido Sassi (Avicoop), Pio Serritelli (In Cammino), Doriana Togni (LibrAzione), Davide Vernocchi (Linker Romagna).

 

Confcooperative Romagna rappresenta 536 cooperative nelle province di Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini e rappresenta 160.000 soci cooperatori e cooperatrici, un totale di oltre 40.000 persone occupate e un valore della produzione di oltre 8,2 miliardi di euro.

 

Nella foto principale, da sinistra Laghi, Neri, Renzetti e Savini. Nella foto in gallery il tavolo della presidenza e il gruppo (presidente e vice) con il segretario Coriaci.