COOP SOCIALI, FUSIONE ONYVÀ-METAMORFOSI A MODENA

COOP SOCIALI, FUSIONE ONYVÀ-METAMORFOSI A MODENA

Nasce una nuova realtà da 170 addetti specializzata nell’inserimento lavorativo di persone svantaggiate in servizi digitali e ambientali, pulizie, piccole manutenzioni e traslochi.

martedì 3 ottobre 2023

Fusione tra due storiche cooperative sociali modenesi. La cooperativa sociale Metamorfosi di Sassuolo (nata nel 1996) è stata incorporata dalla cooperativa sociale Onyvà di Modena (ex cooperativa Pomposiana, costituita nel 1981). Le due cooperative operano nei settori dei servizi digitali e ambientali, manutenzione del verde, pulizie, piccole manutenzioni e traslochi, con la finalità dell’inserimento lavorativo di persone svantaggiate.

La fusione, che sarà operativa a partire da dicembre, consente a Onyvà di crescere sia in termini di personale che patrimonio. Alla fine del 2023, infatti, la cooperativa potrà contare su circa 170 dipendenti, di cui 77 svantaggiati (45% circa del totale), una maggiore solidità patrimoniale e un fatturato previsto di circa 5,5 milioni di euro l’anno.

“Con le assemblee straordinarie dei soci abbiamo concluso un percorso di conoscenza reciproca e positiva collaborazione operativa iniziato un anno fa, quando le nostre due cooperative hanno avviato la progettazione della fusione per incorporazione – dichiara il presidente di Onyvà Maurizio Marcon – Questa operazione permette a Onyvà di accogliere nell’organico nuovo personale specializzato in una fase di forte incremento delle attività, in cui sussistono criticità nel reperire risorse umane adeguate”.

“La sinergia tra noi mira a garantire continuità occupazionale al personale, sostenere una fase complessa di sviluppo e integrare risorse umane con competenze specifiche – aggiunge Francesca Salata, vicepresidente di Metamorfosi - Particolare attenzione è stata prestata alle fasi di accompagnamento e accoglienza nel passaggio del personale, assicurando la prosecuzione dei progetti di inserimento lavorativo, che necessitano di sensibilità e attenta progettazione. Il processo, che riguarda una ventina persone, è in corso da alcuni mesi con ottimi risultati”.

 

Nella foto principale, stretta di mano tra Francesca Salata e Maurizio Marcon. In gallery alcune attività delle cooperative sociali coinvolte.