“GENERE E GENERAZIONI”, ROMAGNA IN ASSEMBLEA

“GENERE E GENERAZIONI”, ROMAGNA IN ASSEMBLEA

Sabato 8 ottobre a Ravenna l’assise dell’organizzazione che raggruppa 577 cooperative. Focus su inclusione di genere e generazioni, sostenibilità ed emergenze del momento.

giovedì 6 ottobre 2022

Sabato 8 ottobre  si tiene al Grand Hotel Mattei di Ravenna l’assemblea annuale di Confcooperative Romagna dal titolo “Genere e Generazioni”. Un’occasione per fare il punto sulla complessa situazione attuale,  sulle problematiche  che pesano sulle imprese cooperative e per riflettere sul valore economico, oltre che sociale, dell’inclusione e della sostenibilità d’impresa, affrontati anche  attraverso la riflessione su genere e giovani generazioni.

È questo infatti uno dei temi di approfondimento dell’appuntamento assembleare per le 577 cooperative aderenti, cui fanno riferimento 108.000 soci (dati 2020 da ultimo Bilancio di Sostenibilità).

 

 “Non possiamo parlare di futuro se non coinvolgiamo nelle nostre azioni e decisioni anche le giovani generazioni – spiegano da Confcooperative Romagna -. La sostenibilità deve essere la nostra forza. Insieme, tutti e tutte, possiamo raggiungerla e per questo il nostro impegno si articola su più fronti: ambientale, sociale, economico, imprenditoriale. La riflessione di partenza che ha spinto a porre l’accento sul tema dell’inclusione è che non si può essere sostenibili se non si coinvolgono tutte le persone presenti nel movimento cooperativo” è il commento della centrale cooperativa”.

 

La giornata si aprirà alle ore 9.30 con la relazione del presidente Mauro Neri, seguono i saluti delle autorità e un talk che avrà come protagonisti il professore Sandro Castaldo, docente di Economia e Gestione delle Imprese all’ Università Bocconi e Annamaria Anelli, Business writer che ha affiancato Confcooperative Romagna in un percorso di scrittura sostenibile.

Con il professor Castaldo, presidente del comitato scientifico del Diversity Brand Index, verrà analizzato proprio il valore di questo indice, un vero marchio di certificazione europeo di cui si fregiano brand top in tutto il mondo, sottolineando l’importanza di sensibilizzare le aziende in merito alla rilevanza etico economica dell’inclusione e della diversità.

L’assemblea darà poi spazio agli interventi delle cooperative, mentre le conclusioni saranno del presidente nazionale di Confcooperative Maurizio Gardini.