REGGIO, APRE UNO SPAZIO PER L’AREA MAB UNESCO

REGGIO, APRE UNO SPAZIO PER L’AREA MAB UNESCO

Al Meridiano 361 gestito dalla coop sociale La Vigna un punto di informazioni e di vetrina per la Riserva di Biosfera dell’Appennino tosco-emiliano.

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venerdì 13 maggio 2022

È un nuovo patto tra città e montagna quello che sarà sancito domani, sabato 14 maggio, a Reggio Emilia con l’inaugurazione del punto info-espositivo della Riserva di Biosfera MAB UNESCO dell’Appennino tosco-emiliano all’interno di Meridiano 361, l’esercizio creato dalla coop sociale La Vigna dedito al commercio equo e solidale.

Collocato in via Guido da Castello, nel pieno centro storico cittadino, Meridiano 361 sarà così una nuova vetrina per la Riserva di Biosfera dell’Appennino e i suoi prodotti d’eccellenza, ma anche luogo in cui acquisire informazioni e approfondire – con iniziative a tema – le risorse e le peculiarità della programmazione Mab Unesco, ampliata lo scorso 15 settembre su 80 comuni in 3 regioni, che ha il suo cuore proprio nelle zone montane incluse nel Parco nazionale dell’Appennino tosco-emiliano, ma che ora lambisce anche le città.

 

L’inaugurazione di sabato porta a compimento il protocollo siglato tra il presidente dello stesso Parco, Fausto Giovanelli, e il presidente della coop sociale La Vigna, Luca Dosi, in occasione della “Giornata della cooperazione montana” organizzata da Confcooperative Reggio Emilia per approfondire proprio le possibilità di sviluppo legate all’ampliamento dell’Area Mab Unesco.

 

“Con questa iniziativa – sottolinea Fausto Giovanelli – si salda il necessario rapporto tra città e montagna, e crediamo sia particolarmente importante che questa interconnessione tra territori avvenga grazie ad una realtà che si occupa di commercio equosolidale, avendo a cuore la promozione di uno sviluppo economico rispettoso dell’ambiente e fattore di promozione umana laddove c’è un grande bisogno di assicurare autonomia e dignità delle persone”.

“Il configurare Meridiano 361 come punto di riferimento per la promozione dell’area Mab Unesco – spiega il presidente della coop sociale La Vigna, Luca Dosi – ci consente di estendere il nostro lavoro a tutela dell’ecosistema e delle persone attraverso l’assunzione di un nuovo impegno per la valorizzazione di risorse locali (l’ambiente, la cultura, le tradizioni, le produzioni agroalimentari di qualità) che rappresentano uno straordinario patrimonio comunitario”.

 

Nei 230 metri quadrati di Meridiano 361 troveranno così spazio informazioni sui progetti sostenuti dalla Riserva di Biosfera dell’Appennino tosco-emiliano, prodotti agroalimentari ed artigianali caratterizzati da qualità, sostenibilità ed eticità, materiale editoriale inerente la montagna e i suoi valori, unitamente ad iniziative culturali (seminari, convegni, dibattiti, …) ed i suoi progetti per lo sviluppo sostenibile.

 

Il taglio del nastro è in programma alle 11,00 di sabato 14 maggio con gli interventi di Fausto Giovanelli, presidente del Parco nazionale dell’Appennino tosco-emiliano, Luca Dosi, presidente della coop sociale La Vigna, Carlotta Bonvicini, assessora alle Politiche per la sostenibilità del Comune di Reggio Emilia, e Giovanni Teneggi, direttore generale di Confcooperative Reggio Emilia. Seguirà un aperitivo con la degustazione di prodotti tipici (tra i quali quelli della cooperativa sociale Comunità Marta Maria di Castelnovo ne’ Monti) realizzata con il contributo dal centro teatrale MaMiMò.

Nel pomeriggio, poi, altro spazio alla natura e, soprattutto, ai bambini, con la lettura da parte di un’attrice professionista – inizio alle 15,00 – del libro “L’albero” di Shel Silverstein e un laboratorio grafico sul tema “l’albero e il rapporto con l’uomo”. Sia per la lettura che per il laboratorio – che rientrano nelle iniziative di “Reggionarra 2022” – è previsto un secondo appuntamento alle 17,00; gli elaborati saranno poi esposti nei locali di Meridiano 361.

Il 10% degli incassi della giornata sarà destinato al sostegno del progetto “Parchi per il Clima” del Parco nazionale dell’Appennino tosco-emiliano; a queste risorse, Meridiano 361 aggiungerà un ulteriore contributo di 10 euro per ogni bambino/a che parteciperà alle attività pomeridiane.

 

Nella foto, la firma del protocollo tra Meridiano 361 e Parco Nazionale (Luca dosi e Fausto Giovanelli).