Nei giorni scorsi la BCC Felsinea ha celebrato lo storico traguardo dei 120 anni organizzando una cerimonia con benedizione presso la chiesa di S. Giovanni Battista di Castenaso, alle porte di Bologna. All’evento hanno preso parte anche il cardinale Matteo Maria Zuppi, arcivescovo di Bologna, rappresentanti delle Istituzioni locali e il presidente della Federazione BCC dell’Emilia-Romagna Mauro Fabbretti.
“BCC Felsinea si è posta fin dalle sue origini come ‘banca di relazione’, un istituto di credito fatto di persone che lavorano per le persone e per il bene comune, una banca ‘non a scopo di lucro’ che ogni anno reinveste gli utili a favore della comunità, secondo un modello che crea ricchezza e sviluppo condivisi, di generazione in generazione, all’interno di un percorso sostenibile” ha dichiarato Andrea Rizzoli, presidente di BCC Felsinea.
Costituita nel 1902, la Banca ha superato indenne guerre e crisi economiche e sociali, continuando a crescere e prosperare, ma sempre nel rispetto dei suoi valori fondanti: cooperazione, solidarietà, profondo legame con il territorio.
“Gli anniversari rappresentano occasione di bilanci. Centoventi anni di storia costituiscono un traguardo importante: BCC Felsinea ha contribuito allo sviluppo economico, sociale e culturale delle comunità, rafforzando l’intero movimento del credito cooperativo dell’Emilia-Romagna” ha affermato il presidente della Federazione regionale Fabbretti.
“Tali valori hanno assunto per noi un ruolo di guida durante il lungo periodo dell’emergenza sanitaria da Covid-19, in cui BCC Felsinea e le altre banche di credito cooperativo hanno fatto la differenza” - ha aggiunto Fabbretti - “aiutando le proprie comunità con sostegni economici ad imprese e famiglie, e donazioni a strutture socio-sanitarie”.
“L’operato del credito cooperativo ha sempre messo al primo posto il ‘capitale umano’, promuovendo un uso solidale e sociale del denaro” - ha spiegato il cardinale Zuppi - “mantenendo al centro la dignità e il valore delle persone, nonché facendo crescere l’economia dei territori con onestà. Il mio augurio è che, conservando la propria storia, fatta di tanta passione ideale ed etica, la banca di credito cooperativo continui ad essere attenta alle esigenze del territorio per rispondere sollecitamente ai bisogni delle persone”.
Il 2022 per BCC Felsinea sarà un anno speciale, scandito da una serie di iniziative per raccontare la storia della banca, i suoi valori, la sua identità.
Nella foto principale, presidente e direttore della banca insieme al card. Zuppi, sindaco di Castenaso e presidente Federazione BCC Emilia Romagna.
Nelle foto in gallery, il presidente della banca Rizzoli con il card. Zuppi e nell’altra il presidente Rizzoli legge lo statuto anche alla presenza del direttore Alpi.