Le Banche di Credito Cooperativo dell’Emilia-Romagna si danno appuntamento sabato 18 ottobre al Savoia Hotel Regency di Bologna per il convegno annuale promosso dalla Federazione BCC dell’Emilia-Romagna, dal titolo “Banche con l’anima, la funzione (economico) sociale della cooperazione di credito”. Un momento di confronto e riflessione su un tema che rappresenta l’essenza stessa del movimento cooperativo: l’equilibrio tra impresa e solidarietà, tra efficienza economica e valore sociale.
Ad aprire i lavori saranno i saluti del presidente della Federazione BCC Emilia-Romagna, Mauro Fabbretti (nella foto in copertina), e del presidente della Regione Emilia-Romagna, Michele de Pascale, seguiti dagli interventi dei vertici dei principali gruppi del credito cooperativo: Giuseppe Maino (presidente Gruppo BCC Iccrea), Giorgio Fracalossi (presidente Gruppo Cassa Centrale) e Alessandro Azzi (presidente Fondazione Tertio Millennio). Il confronto sarà arricchito dai contributi di Gabriele Sepio, coordinatore dei gruppi ministeriali per il Piano d’Azione sull’Economia Sociale, e di Sergio Gatti, direttore generale di Federcasse, che offrirà una lettura aggiornata dell’impronta economico-sociale del credito cooperativo in Italia.
Ampio spazio sarà dedicato anche alla ricerca, con la presentazione di uno studio inedito curato da Paolo Venturi e Luca De Benedictis del centro AICCON dell’Università di Bologna, dedicato al ruolo delle BCC nell’economia sociale dell’Emilia-Romagna. I dati saranno poi il punto di partenza per la tavola rotonda “Economia sociale: un’economia al servizio delle persone”, moderata dalla giornalista Irene Elisei (Sky TG24 – Value24) e con la partecipazione di Lucia Albano (sottosegretaria al MEF con delega all’economia sociale), Giuseppe Guerini (presidente di Cooperatives Europe), Vincenzo Colla (vicepresidente della Regione Emilia-Romagna), Augusto dell’Erba (presidente Federcasse) e Maurizio Gardini (presidente Confcooperative).
In chiusura, le BCC regionali porteranno la loro testimonianza concreta, seguite dagli interventi del direttore della Federazione Valentino Cattani e di don Marco Pagniello, direttore di Caritas Italiana, che illustreranno il progetto congiunto “Microcredito, il prestito sociale a favore della popolazione dell’Emilia-Romagna”. L’iniziativa, nata per sostenere famiglie e persone in difficoltà economica, si basa su un fondo solidale alimentato dal sistema BCC regionale.
“Essere banche con l’anima significa coniugare risultati e responsabilità, efficienza e prossimità – sottolinea Mauro Fabbretti –. Il 2025, Anno Internazionale delle Cooperative, è un’occasione preziosa per riaffermare il ruolo delle BCC come autentiche banche di comunità. La nostra è una forma di economia sociale che unisce impresa e solidarietà, performance economiche e valore relazionale. Le Banche di Credito Cooperativo continuano a generare sviluppo, occupazione e coesione nei territori, ma anche a sostenere cultura, sport, socialità e salute: elementi essenziali per costruire un futuro più equo e inclusivo”.