CONSERVE ITALIA, FINANZIATO IL NUOVO CONTRATTO DI FILIERA

SOLCO CIVITAS CELEBRA 40 ANNI DI COOPERAZIONE SOCIALE

Un evento partecipato per ripercorrere la storia del Gruppo e rilanciare una visione condivisa per il welfare del futuro

giovedì 11 dicembre 2025

La celebrazione dei quarant’anni del Gruppo Cooperativo Solco Civitas è diventata l’occasione per riflettere sulla profonda trasformazione dell’economia sociale e sul ruolo strategico della cooperazione nel costruire il welfare dei prossimi anni. All’iniziativa, che ha riunito rappresentanti istituzionali, professionisti del settore, enti del Terzo settore e realtà cooperative, ha portato i propri saluti anche S.E. Mons. Giovanni Mosciatti, Vescovo della Diocesi di Imola, richiamando il valore della comunità come fondamento di ogni sviluppo umano e sociale.

Il percorso del Gruppo, raccontato attraverso i dati presentati durante l’evento, testimonia una crescita costante: dalle prime attività avviate nel 1985 con una cooperativa, tredici soci fondatori e una sola persona impiegata, alla realtà odierna composta da cinque cooperative integrate, 570 soci, 920 lavoratori e oltre 13.800 fruitori dei servizi nel 2025. Un’evoluzione che si riflette anche sul valore della produzione, passato dai 29 milioni di lire degli esordi agli attuali 30 milioni di euro, segno della capacità di rispondere ai bisogni emergenti generando valore economico, sociale e occupazionale nei territori.

 

Nel corso degli interventi istituzionali, il Sindaco di Imola Marco Panieri ha evidenziato come il welfare locale stia attraversando una fase di profondo cambiamento e come sia fondamentale una solida alleanza con la cooperazione sociale per rispondere con efficacia ai bisogni dei cittadini. Daniela Freddi, responsabile del Piano per l’economia sociale della Città metropolitana di Bologna, ha illustrato le linee strategiche metropolitane, sottolineando il ruolo centrale delle cooperative sociali. A chiudere il confronto è stato Giovanni Teneggi, responsabile dell’Area ricerca e innovazione di Confcooperative Terre d’Emilia, che ha valorizzato il contributo delle imprese di comunità, capaci di generare fiducia e attivare energie sociali e imprenditoriali.

 

Il momento centrale dell’iniziativa è stato l’intervento del Presidente Luca Dal Pozzo, tra i fondatori del Gruppo, che ha ripercorso la storia di Solco Civitas rilanciando una visione orientata al futuro. “Festeggiare 40 anni non è solo guardare al passato, ma rilanciare l’impegno per il futuro. Oggi più che mai, nel contesto di un welfare in trasformazione, la cooperazione sociale deve essere protagonista: capace di innovare, di aggregare, di rimanere vicina alle comunità. Il nostro punto di forza è la presenza nei territori: conosciamo i bisogni, viviamo le relazioni, costruiamo soluzioni insieme ai cittadini, ai servizi pubblici, al mondo del volontariato”. Dal Pozzo ha sottolineato l’obiettivo di rafforzare questa prossimità nei prossimi anni, affinché le cooperative sociali possano continuare a essere “costruttrici di legami, generatrici di fiducia e sviluppo umano”, consapevoli che solo il lavoro di rete consente di restare al fianco delle persone.

 

L’incontro si è concluso con un momento conviviale tra soci, istituzioni e partner della cooperazione, trasformando la celebrazione in un nuovo punto di partenza. Il Gruppo Cooperativo Solco Civitas guarda al futuro con l’impegno di continuare a innovare, consolidare la propria presenza nei territori e contribuire alla costruzione di un welfare che metta al centro dignità, partecipazione e benessere delle persone.