CONAPI SI AGGIUDICA IL PREMIO AGRIMANAGER 2025

CONAPI SI AGGIUDICA IL PREMIO AGRIMANAGER 2025

Riconoscimento per la cooperativa apistica che valorizza il miele e il ricambio generazionale. Un’indagine svela che 1 giovane su 4 sogna di diventare imprenditore agricolo.

mercoledì 16 aprile 2025

Conapi, il Consorzio Apicoltori ed Agricoltori Biologici Italiani, si è aggiudicato il Premio AgriManager 2025 per la provincia di Bologna, un riconoscimento che celebra il valore di quelle imprese agricole dove i giovani giocano un ruolo centrale. La cooperativa, con sede a Monterenzio, ha saputo coniugare la tradizione dell'apicoltura con l'innovazione, rendendo il miele italiano un simbolo di qualità e sostenibilità. Conapi ha dimostrato un forte impegno verso la sostenibilità, la valorizzazione delle risorse locali e il coinvolgimento delle nuove generazioni, elementi che hanno permesso alla cooperativa di emergere come esempio di eccellenza e innovazione nel settore agricolo.

 

Il riconoscimento arriva a conclusione del progetto AgriManager, giunto alla sua decima edizione e promosso da Agri 2000 Net in partnership con BCC Emil Banca. Il progetto ha coinvolto 1.700 aziende agricole delle province di Bologna, Ferrara, Modena, Reggio Emilia, Parma e Piacenza, con l’obiettivo di supportare la crescita imprenditoriale, soprattutto giovanile. La cooperativa Conapi si è distinta per la capacità di coinvolgere una nuova generazione di apicoltori, con il 62% dei soci under 40, un dato che testimonia la volontà di rinnovare il settore e garantirne la sostenibilità a lungo termine.

 

Il premio è stato consegnato lunedì 14 aprile 2025 nella sede di Monterenzio a Giorgio Baracani, presidente della cooperativa, dal vicedirettore generale di Emil Banca, Gianluca Pavan, e dal responsabile del progetto AgriManager, Roberto Sciolino. Durante l’incontro, hanno preso parte anche Nicoletta Maffini, direttore generale di Conapi, Davide Lelli, sindaco di Monterenzio, Matteo Manzoni, direttore di Confcooperative Terre d’Emilia, e Marcello Magliozzi, coordinatore dei servizi Caritas Bologna, che hanno contribuito a sottolineare l’importanza del riconoscimento e il ruolo fondamentale del progetto nel sostenere l’imprenditorialità giovanile e sostenibile nel settore agricolo.

 

Un elemento fondamentale del successo di Conapi è il suo marchio premium Mielizia, che ha saputo distinguersi per l'innovazione e la tracciabilità, portando il miele italiano sui mercati di tutto il mondo. Grazie all’impegno quotidiano della cooperativa, il settore apistico ha visto crescere anche il numero di giovani apicoltori pronti a raccogliere la sfida di una professione che richiede passione e competenza.

“È con grande orgoglio e profonda gratitudine che riceviamo questo prestigioso riconoscimento, che premia l’impegno dei nostri soci nel difendere il benessere delle api e valorizzare la qualità delle nostre produzioni, – commenta Giorgio Baracani Presidente Conapi-Mielizia e prosegue, “Mielizia è il simbolo di questo impegno quotidiano, che coniuga tradizione, innovazione e rispetto per la natura. Ogni goccia di miele è il frutto di un lavoro di squadra, guidato dalla passione e dalla consapevolezza che la biodiversità è la chiave per il futuro del nostro ecosistema. Siamo felici di costruire, giorno dopo giorno, un’eredità solida per le prossime generazioni.”

 

Nel corso della cerimonia, sono stati presentati anche i risultati di un’indagine condotta da Agri 2000 Net su 1.700 aziende agricole che partecipano al progetto AgriManager. I dati sono chiari: 1 giovane su 4 che lavora nel settore agricolo sogna di diventare imprenditore agricolo, e oltre il 50% degli imprenditori è disposto a formare giovani per trasmettere loro la gestione delle aziende. Inoltre, più della metà dei giovani intervistati ha dichiarato di investire una parte significativa del proprio tempo in formazione. Un dato che indica come il settore agricolo stia puntando su un cambiamento di mentalità, con un forte focus sull’innovazione e la sostenibilità.

 

“Per mantenere competitive le aziende nel tempo dell’incertezza e dei cambiamenti climatici – ha detto il responsabile di progetto AgriManager e ricercatore di Agri 2000 Net Roberto Sciolino –– è sempre più importante passare dalla mentalità di produttori a quella di imprenditori. Il progetto AgriManager è un percorso unico in Europa per far crescere le conoscenze degli imprenditori agricoli, per adottare cambiamenti radicali nei metodi di coltivazione con l’introduzione di nuove tecnologie per ridurre l’impiego di mezzi di produzione come concimi, agrofarmaci e biostimolanti e per ottimizzare l’utilizzo di acqua”.

 

Il vicedirettore generale di Emil Banca Gianluca Pavan ha espresso “soddisfazione per un progetto come questo che aiuta a crescere l’imprenditorialità di chi gestisce le aziende del settore agroalimentare mettendo in evidenza esperienze di successo in cui i protagonisti sono i giovani”. Inoltre, ha sottolineato l’attenzione al settore agricolo posta dalla banca attraverso le attività di specialisti del settore in grado di supportare la crescita delle imprese agricole del territorio.

 

Infine, in occasione del premio, Conapi destinarà il premio di mille euro, riconosciuto da Emil Banca, in prodotti agroalimentari alla Caritas di Bologna, ufficio della diocesi di Bologna che si occupa delle povertà del territorio della città e della provincia. Conta più di 100 Caritas parrocchiali per circa altrettanti centri d'ascolto e distribuzioni locali di alimenti per persone e famiglie in difficoltà. Gestisce una mensa che tutte le sere dell'anno offre pasti a circa 200 persone che vivono in strada. Annesse a queste attività propone altrettanti servizi di accoglienza, di ascolto e di accompagnamento alle persone e famiglie più indigenti del nostro territorio.