“Con gli amici della Nouvelle Aquitaine condividiamo molti temi e preoccupazioni per il futuro del settore agroalimentare, a partire dalla necessità che la ricerca offra rapide soluzioni agli agricoltori mettendo in campo strumenti di difesa delle colture dalle fitopatie che colpiscono molti comparti, a partire da quello frutticolo così sviluppato nella nostra regione”.
È con queste parole che Paolo Bono, responsabile regionale di Confcooperative Fedagripesca, commenta il viaggio istituzionale nella regione francese, organizzato e promosso la settimana scorsa dalla Regione Emilia-Romagna, che proprio di recente ha rinnovato un accordo triennale di partnership e collaborazione.
Dall’incontro istituzionale tra le delegazioni di entrambe le regioni alle visite ad aziende agricole o di produzione energetica, come ad esempio la Reden Solar che installa sistemi fotovoltaici sulle serre che coltivano kiwi, fragole e ortaggi, fino all’Iterg, il Centro tecnico industriale per grassi, olii e prodotti affini che gestisce la ricerca pubblica sulle materie grasse. Sono state numerose le tappe di questa visita istituzionale, “davvero utile – continua Bono – per scambiare buone pratiche, aprire contatti che possono trasformarsi in relazione commerciali per le nostre cooperative, valutare sinergie e fronti comuni nelle azioni di rappresentanza del settore verso le Istituzioni europee”.
Guidata dall’assessore regionale Alessio Mammi, dal direttore dell’assessorato ad Agricoltura, Caccia e Pesca Valtiero Mazzotti e composta da vari rappresentanti del mondo agricolo tra cui la delegazione dell’Alleanza Cooperative Agroalimentari e il presidente del centro ricerche Ri.Nova Stefano Lazzarini, la visita è stata anche l’occasione per condividere le preoccupazioni verso una politica ambientale europea che intende ridurre l’utilizzo di fitofarmaci senza che gli agricoltori siano nelle condizioni di utilizzare adeguate alternative di difesa per le loro colture.
Infine, grande attenzione per il settore lattiero-caseario. “È stata l’occasione per incontrare importanti realtà della cooperazione lattiero casearia della Nouvelle Aquitaine – riferisce Paolo Bono – e per promuovere futuri scambi con le nostre cooperative su temi specifici e di reciproco interesse, a partire dalle perplessità sul Nutriscore, l’etichetta a semaforo già presente in Francia, e dalla comune attenzione alla riforma sul regolamento delle indicazioni geografiche.
Nella foto principale, la delegazione emiliano-romagnola con al centro il responsabile regionale Confcooperative Fedagripesca Paolo Bono. Nelle altre foto, alcuni momenti della visita istituzionale.