CARO-GASOLIO, DALLA REGIONE INDENNIZZI AI PESCATORI

CARO-GASOLIO, DALLA REGIONE INDENNIZZI AI PESCATORI

Garantiti 1,5 milioni di euro alle imprese del comparto, pressing sul Governo per sbloccare gli altri 20. Paesanti (Fedagripesca ER): “Bene l’intervento, l’iter burocratico richiederà tempo”.

mercoledì 8 giugno 2022

“La Regione Emilia-Romagna, in questo momento estremamente critico per il settore, si è dimostrata particolarmente sensibile e vicina al mondo della pesca. Non possiamo che ringraziare l’assessore Mammi per la disponibilità, non solo ad ascoltarci ma ad affrontare i nodi insieme a noi: ieri ha preso il via un iter burocratico che richiederà tempo ma è stato fatto un primo, importante passo nell’identificazione delle imprese e delle imbarcazioni che saranno oggetto di sostegno”. Così Vadis Paesanti (nella foto in gallery), vicepresidente di Confcooperative Fedagripesca Emilia Romagna, commenta l’incontro svoltosi ieri in Regione al quale ha partecipato in rappresentanza delle cooperative di pescatori aderenti alla Federazione regionale.

 

L’incontro era stato convocato dall’assessore regionale Alessio Mammi a seguito della situazione divenuta insostenibile per i pescatori, alle prese con l’aumento vertiginoso del gasolio che ha provocato tre settimane di sciopero dei lavoratori, e con le pressioni tra marinerie, sfociate anche in proteste e minacce verso i pescatori della Riviera, per continuare la serrata e tenere i pescherecci fermi per protesta.

In prima battuta, la Regione si è impegnata a stanziare 1,5 milioni di euro, fondi resi disponibili da un assestamento di bilancio regionale, da destinare alle imprese della pesca dell’Emilia-Romagna. “In un momento così complicato per l’economia del mare sono indispensabili la collaborazione e l’unità di intenti da parte di tutti i soggetti interessati, per tutelare un settore strategico per l’economia regionale e di tutto il Paese", evidenzia la Regione.

Inoltre la Regione ha già sollecitato il Governo affinché stanzi il prima possibile i 20 milioni di euro già previsti a sostegno del settore ittico, a titolo di indennizzo per il pesante aumento dei costi del gasolio dovuti alla situazione internazionale. L'obiettivo è semplificare al massimo le procedure per l’erogazione dei contributi, accogliendo le proposte avanzate in questi giorni dalle associazioni di rappresentanza dell’intero comparto, e in particolare la dilazione dei mutui ed altre forme di aiuto. Oltre agli interventi per far fronte all’emergenza, chiediamo al Governo interventi strutturali in grado di calmierare il prezzo del carburante utilizzato per la pesca.

Da viale Aldo Moro infine una ferma condanna delle minacce nei confronti dei pescatori delle marinerie dell’Emilia-Romagna da parte di persone provenienti da fuori regione.

“Aldilà dei tempi tecnici che saranno necessari – aggiunge Paesanti - credo si tratti di un gesto molto importante in un contesto in cui le difficoltà per il settore pesca sono estremamente serie e che ha reso chiara e tangibile la vicinanza delle Istituzioni regionali al nostro comparto”.

 

Foto principale Flag Costa Emilia-Romagna – Archivio Parco del Delta del Po Emilia-Romagna.

 

Nella foto in gallery, l’incontro di ieri dei rappresentanti dei pescatori (tra cui Vadis Paesanti) con l’assessore regionale Alessio Mammi e il direttore dell’assessorato Valtiero Mazzotti.