IL CONSITAL CHIUDE UN 2021 DA RECORD

IL CONSITAL CHIUDE UN 2021 DA RECORD

Dato in crescita del 20% a dimostrazione della solidità della struttura. All’assemblea tenutasi a Bologna l’intervento del presidente di Confcooperative Lavoro e Servizi Massimo Stronati.

martedì 24 maggio 2022

CONSITAL, il consorzio nazionale delle costruzioni aderente a Confcooperative, ha approvato il Bilancio 2021 che, nonostante il perdurare della pandemia e le difficili contingenze di mercato - caratterizzate dalla carenza di manodopera e dall’abnorme aumento dei prezzi dei materiali e dell’energia - si è chiuso con un risultato molto positivo, segnando una crescita record del fatturato, aumentato del 20% rispetto al 2020.

Esponendo tali dati all’Assemblea - tenutasi totalmente in presenza al Palazzo della Cooperazione di Bologna - il Presidente del CdA Ing. Domenico Cimini ha espresso grande soddisfazione per la solidità dimostrata dalla struttura in una così difficile fase storica e nonostante il ricambio generazionale in atto nell’assetto del personale, e ha sottolineato che, per il futuro, occorrerà raccogliere la sfida di cambiamento che il mercato ci impone, rinvigorendo, in primis, lo spirito mutualistico consortile, luogo per eccellenza dove condividere in libertà nuove idee, nuove metodologie di lavoro, nuovi luoghi geografici di attività.

Illustrando l’andamento dell’esercizio, l’ Ing. Fabrizio Solferini, già Direttore e ora collaboratore del Consorzio, ha fornito uno spaccato dei principali dati di bilancio, degli indicatori di gestione più significativi e della loro evoluzione storica, calata nel contesto di mercato, evidenziando l’incertezza del prossimo futuro, caratterizzato, da un lato, dalle grandi aspettative generate dal PNRR e dalle altre ingenti risorse messe a disposizione del settore delle costruzioni e, dall’altro lato, dalle numerose problematiche di mercato, aggravate dal conflitto in atto in Ucraina.

Ospite dell’Assemblea, il Dr. Massimo Stronati, Presidente della Federazione Lavoro e Servizi di Confcooperative, il quale ha riaffermato la centralità del lavoro nell’azione della Federazione e, svolgendo considerazioni sulle condizioni di mercato, ha portato l’attenzione sui temi del PNRR, della qualificazione delle stazioni appaltanti, della necessità di public procurement e della scarsità di lavoratori professionalizzati.

In chiusura dei lavori, Celestino Sangiovanni, Consigliere nazionale di Confcooperative e delegato della consorziata FIS, ha riaffermato l’importanza dello strumento consortile come centro di aggregazione ideale per cogliere le opportunità di mercato in una fase, come quella attuale, in cui il tessuto produttivo appare insufficiente a soddisfare l’offerta di lavoro ed ha invitato i soci ad una più stretta partecipazione all’attività del CONSITAL.

 

Nella foto principale, l’assemblea di CONSITAL svoltasi al Palazzo della Cooperazione di Bologna.