DALLA COLOMBIA ALL’EMILIA-ROMAGNA, LEZIONI DI COOPERAZIONE

DALLA COLOMBIA ALL’EMILIA-ROMAGNA, LEZIONI DI COOPERAZIONE

Il racconto dell’esperienza della delegazione colombiana del SENA in visita alle cooperative dell’Emilia-Romagna nell’ambito dell’Accordo di cooperazione con Coopermondo e Confcooperative Emilia Romagna

giovedì 13 novembre 2025

Dal 19 al 26 ottobre 2025, una delegazione del Servicio Nacional de Aprendizaje (SENA) della Colombia ha visitato l’Emilia-Romagna per un intenso programma di scambio di conoscenze e buone pratiche con alcune delle cooperative associate a Confcooperative Emilia Romagna. L’iniziativa, organizzata nell’ambito dell’Accordo Quadro speciale di Cooperazione (Derivado n. 01 del Convenio Especial de Cooperación) tra SENA e Coopermondo, ha permesso ai partecipanti di conoscere da vicino il modello cooperativo italiano, osservandone da dentro il funzionamento, i valori e le strategie di sviluppo sostenibile.

 

Nel corso della settimana, i giovani cooperatori, gli istruttori e i rappresentanti di associazioni contadine colombiane hanno incontrato diverse realtà cooperative della regione, dalle cooperative sociali CIM e ANIMA, alla cooperativa di trasporti SACA, ai piccoli produttori riuniti nelle cooperative Corte D’Aibo, La Tradizione e l’Oratorio San Giorgio, fino ai grandi consorzi agroalimentari come Conserve Italia, Granlatte–Granarolo e Orogel. La delegazione è stata inoltre accolta da MUG, lo spazio di coworking e innovazione promosso da Emil Banca, che rappresenta un punto di riferimento per l’imprenditorialità cooperativa e giovanile.

 

Ogni tappa è stata un’occasione di apprendimento diretto: vedere come le cooperative italiane organizzano il lavoro, coinvolgono i soci e valorizzano il territorio ha offerto ai visitatori un’esperienza concreta di cooperazione applicata. Durante l’incontro con il Direttore di Confcooperative Emilia Romagna, Pierlorenzo Rossi, i partecipanti hanno potuto approfondire la struttura e la forza del sistema cooperativo regionale, riconosciuto a livello internazionale per la sua capacità di coniugare impresa e solidarietà.

 

A facilitare il dialogo e lo scambio di idee tra i rappresentanti colombiani e le imprese italiane sono stati un team di Coopermondo e un esperto di Confcooperative, che hanno accompagnato i partecipanti nelle visite e nei momenti di confronto. “Esperienze come questa – è stato sottolineato nel corso dell’iniziativa – dimostrano come la cooperazione non sia solo un modello economico, ma un modo di costruire comunità e futuro attraverso la condivisione di valori e conoscenze”.

 

L’obiettivo del programma non è soltanto formativo, ma anche strategico: rafforzare il settore cooperativo colombiano e costruire un ponte stabile tra Italia e Colombia. Le reti di collaborazione e amicizia nate durante la settimana potranno infatti tradursi in nuovi progetti, scambi professionali e opportunità di crescita condivisa. Come hanno affermato alcuni partecipanti, la visita in Emilia-Romagna è stata “un’esperienza di ispirazione e fiducia reciproca”, che mostra come la cooperazione possa davvero unire culture e generazioni diverse nel segno della solidarietà e dell’imprenditorialità.